La Casa Mobile è per definizione una struttura non ancorata al terreno, costruita su appositi CARRELLI, che consente una rapida installazione su qualsiasi terreno privato, camping o villaggio turistico.
Le case mobili si suddividono in:
1) CASE MOBILI NON OMOLOGATE (Utilizzate per Campeggi e Villaggi Turistici o dove il terreno sia edificabile)
In questo caso la casa mobile è un alloggio temporaneo o stagionale e, pur essendo trasportabile, è ideato per stare fermo, e non presenta vincoli particolari per quanto riguarda la realizzazione. Nei campeggi, villaggi turistici e agriturismi possono essere installate nelle zone di pertinenza e devono poter essere spostate con facilità. In caso di installazione su terreno di proprietà è necessario il preventivo ottenimento del permesso di costruire se utilizzati come abitazioni e rispondere alle norme presenti nel DPR. 380/2001.
2) CASE MOBILI MONTATE SU PIANALE OMOLOGATO (larghezza massima cm. 250) Con questa soluzione la casa mobile viene montata su un pianale omologato (rimorchio carrabile, larghezza massima consentita per viaggiare sul suolo italiano 250 cm.), non può sporgere nè in larghezza nè in lunghezza rispetto al rimorchio e deve rispondere alle specifiche del rimorchio per quanto riguarda altezza, peso e bilanciamento. In questo caso la casa mobile può viaggiare essendo solo il carico del rimorchio; la maggiore limitazione di questa soluzione è data dalla revisione periodica del rimorchio che deve essere effettuata senza il carico, quindi la casa mobile deve essere scissa dal rimorchio. La prima revisione viene fatta dopo 4 anni e le successive a cadenza biennale. Nelle aree turistiche questa soluzione presenta meno restrizioni della precedente, ed alcuni comuni equiparano questa soluzione ad una caravan; nei terreni privati invece restano invariate le prescrizioni riferite alle case mobili non omologate. |